Arte e cultura -
Etiopia
- Visitare l’antica capitale Axum che secondo la leggenda custodisce l’arca dell’alleanza, nella quale erano custodite le “tavole della legge”
- Ammirare le chiese rupestri della regione settentrionale del Tigray: fra queste Debre Damo è raggiungibile solo arrampicandosi con una corda oppure Medhanealem Adi Kesho, con i suoi bei dipinti. Purtroppo molte di queste chiese sono aperte solo agli uomini
- Dedicare giornate intere alle chiese monolitiche di Lalibela, complesso di undici chiese protette dall’Unesco
- Raggiungere Gondar, ai piedi dei monti Simien, dove si trova il grande castello del re Fasiladas che si anima durante la celebrazione del Timkat
- Spingersi a sud per esplorare la Valle dell’Omo, zona dalla straordinaria importanza etnografica vista la presenza di numerose etnie come Dorze, Turmi, Hamer, Ari, Dassanech, Tsemay o Erbore solo per citarne alcune. Ognuna di esse si differenzia dall’altra e ciò è ben visibile visitando un mercato tradizionale che raduna più gruppi etnici
- Assistere a celebrazioni tradizionali come il Natale Copto, il Timkat o il salto del toro dei popoli Hamer
- Navigare sul lago Tana per raggiungere le chiese di Ura Kidane Mehret o Azoa Mariam
- Osservare i raccoglitori di sale Afar in Dancalia
- Visitare la capitale Addis Abeba con il museo etnografico e quello nazionale che ospita i resti di Lucy, il primo essere umano di epoca preistorica