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Pubblicato il 18 Dicembre 2013

24 ORE A BANGKOK

A Bangkok ce n’è per tutti i gusti! Se però avete pochissimo tempo a disposizione per visitare questa fantastica città, eccovi qualche dritta….ovviamente testata personalmente in una sola giornata!

Dato che la mia guesthouse si trovava nella zona di Silom, con il comodissimo skytrain ho raggiunto la fermata Saphan Taksin, per raggiungere l’imbarcadero del Chao Phraya Express Boat. A bordo della nave dalla bandiera arancio (se non viene issata nessuna bandiera significa che siete saliti sulla linea locale che fa tutte le fermate) raggiungo la città vecchia dove sbarco al molo di Tha Chang.

La prima tappa della giornata  è il bellissimo Palazzo Reale e il Tempio di Wat Kaeo, in cui viene custodito il Buddha di smeraldo. Il primo impatto è davvero mozzafiato: templi completamente decorati, enormi chedi ricoperti d’oro, giardini dove gli alberi hanno le forme più bizzarre. Si potrebbe rimanere per ore ed ore ad ammirare le pareti dei templi che sembrano lavorate all’uncinetto oppure le enormi statue di mostri che si ergono a difesa del palazzo.

Uscita da questo spettacolo dell’architettura, costeggio le mura del palazzo passeggiando lungo la via Maha Rat. Qui mi trovo immersa in una via ricolma di bancarelle che vendono di tutto, dalle immagini del Buddha ai gioielli e ovviamente cibo, tanto cibo! Se siete amanti dello street food, Bangkok è la destinazione giusta! Dopo una breve pausa per il pranzo, eccomi all’interno del Wat Pho per ammirare la statua del Buddha sdraiato di ben 46 metri coperti d’oro, le cui piante dei piedi sono decorate in madreperla. Perdetevi nella quiete dei suoi giardini e nei cortili che ospitano una moltitudine di Buddha seduti. Se siete un po’ stanchi, concedetevi un bel massaggio nel centro massaggi all’interno del tempio: cosa chiedere di meglio per ricaricare le pile?

Con pochi bath dal porto di Tha Thien prendo il traghetto per raggiungere la sponda opposta del Chao Phraya: la prossima tappa mi porta al Wat Arun, simbolo di Bangkok. Se non soffrite di vertigini vi consiglio di scalare i ripidi scalini di questo tempio abbellito da decorazioni in ceramica. La fatica per salire…e per scendere metterà a dura prova i poco allenati, ma la vista che si gode dall’alto è talmente spettacolare da non pensare al mal di gambe! Dopo aver visto Bangkok dall’alto riattraverso il fiume e a piedi mi incammino per raggiungere Chinatown. Quando ormai cala il buio mi trovo immersa in un tripudio di colori: mi trovo nel quartiere dei fiorai. Bancarelle e bancarelle che vendono bellissimi fiori dai colori vivaci, sul tono del giallo, rosso e bianco. Ovviamente la fanno da padrone le orchidee: mai viste di così belle!

Sempre camminando…devo ammettere che le forze stanno venendo meno…arrivo in Chinatown, nella via Thanon Yowaraj, giusto per ora di cena! Il brulicare di persone e ristoranti a tutti gli angoli della strada mi lascia senza parole. Decido di provare le prelibatezze locali e mi accomodo su uno dei tanti tavolini praticamente sulla strada, accanto al via vai delle macchine! Che dire: questa è Bangkok!