
MEZZI DI TRASPORTO THAILANDESI
Non si può certo dire che i Thailandesi manchino di fantasia! Fantasia per inventarsi mezzi di trasporto per poter sfrecciare fra il traffico cittadino. Al primo posto ci sono i taxi, i tantissimi taxi multicolore: gialli e verdi, fucsia, arancio…ce n’è per tutti i gusti! Un consiglio…se salite su uno di questi chiedete sempre che venga acceso il tassametro (“meter please”): a volte i taxisti sono un po’ restii ma voi insistete! Altro mezzo tipico, diffuso un po’ in tutta l’Asia, è il tuk tuk: simpatico taxi multicolor a tre ruote. Anche qui prima di salire contrattate con il conducente e siate molto decisi sul prezzo…inoltre se cambia rotta per portarvi in qualche negozio per fare acquisti, rifiutate…sempre con un sorriso!
Lungo i marciapiedi di Bangkok non ho fatto a meno di notare tantissime moto parcheggiate con accanto un conducente, con tanto di giubbotto catarifrangente. Si tratta di moto taxi che solitamente vengono utilizzati per attraversare i soi (vicoli) oppure per evitare gli ingorghi all’ordine del giorno. Mi raccomando, se volete provare questa ebbrezza…ricordatevi di farvi dare un casco.
Sulle strade di Chiang Mai e del nord del Paese mi sono imbattuta nei mitici songthaew, una sorta di camioncini coperti, dove i sedili sono costituiti da panche di legno. Solitamente quelli rossi circolano in città, mentre quelli blu, gialli o di altri colori si spingono anche al di fuori. Molto comodo quello che collega la New con la Old Sukhothai: per pochi bath fa da spola fra la città nuova e l’ingresso del Sukhothai Historical Park. E’ stata davvero un’esperienza simpatica, a contatto con la popolazione locale: mi sono infatti trovata in compagnia di un gruppo di ragazzini in uniforme che era appena uscito da scuola!
Se infine preferite viaggiare con lentezza e dovete percorrerere brevi tratti, potreste optare per il caro e vecchio samlor, una sorta di risciò a pedali. Ovviamente questi sono i mezzi di trasporto che più mi hanno fatto sorridere nel mio viaggio Thai!