Natura -
Mongolia
- Esplorare l’enorme Deserto del Gobi, un ambiente unico e vario caratterizzato da distese di sabbia, canyon e steppe rocciose. Sicuramente da non perdere sono le dune che cantano di Khongryn Els, le rosse Rupi Fiammeggianti, i ghiacci della Valle delle Aquile all’interno del parco Gurvan Saikhan o le formazioni rocciose di Baga Gazrin Chuluu
- Visitare il parco di Hustain Nuruu, noto per la presenza di takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo
- Ammirare le acque del tranquillo lago Bianco o Terkhiin Tsagaan Nuur, circondato da montagne e dal vulcano spento Khorgo Uul; oppure quelle profonde del lago Khovsgol
- Raggiungere la zona remota occidentale dominata dalle cime dei Monti Altaii che superano i 4000 metri
- Perdersi nella distesa di pascoli e lande a perdita d’occhio della Valle di Orkhon
- Lasciare la capitale per raggiungere il parco Gorkhi-Terelj caratterizzato dalla steppa mongola, la grande tartaruga di pietra e il tempio della meditazione di Ariyabal