MONGOLIA, TRA STEPPE E FAMIGLIE NOMADI (festival Nadaam a luglio)

ITALIA – ULAANBAATAR
Partenza dall’Italia per Ulaanbaatar, pernottamento a bordo.

Pasti inclusi: nessuno

ULAANBAATAR
Arrivo a Ulaanbaatar, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento presso il Premium Hotel Ulaanbaatar o similare (early check in con supplemento da definire). Il pomeriggio è dedicato alla visita del Museo di Storia Nazionale, per conoscere la storia del Paese dall’antichità fino al periodo di Gengis Khan e ai tempi moderni. Si continua poi con la piazza principale Gengis Khan, con i monumenti dedicati all’omonimo eroe e a Sukhebaatar. Pernottamento. 

Pasti inclusi: pranzo e cena

ULAANBAATAR
Al mattino si parte per la visita del monastero buddhista di Gandan, considerato il più importante della Mongolia, con possibilità di assistere alla cerimonia delle preghiere del mattino. All'interno del complesso del Gandan si osserva il tempio Migjid Janraisag, in cui si trova la statua dorata del Buddha Migjid Janraisag alta ben 26 metri; oltre a diversi altri templi minori. Si prosegue la giornata con la visita del Museo di Belle Arti di Zanabazar, seguita dal museo di Choijin Lama, dedicato all’arte buddhista. Quest’ultimo è ricavato dall’antica residenza del più grande lama (Luvsan Haidav Choijin). Infine si raggiunge la collina Zaisan, da cui osservare il panorama. Rientro in hotel, pernottamento.  

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

ULAANBAATAR – GOBI CENTRALE 
Partenza in direzione del Gobi Centrale (250km) immersi nei tipici scenari di vita mongola. Si inizia con la visita di Baga Gazryn Chuluu, una montagna sacra che si trova a 1760 metri sopra il livello del mare, nota per le formazioni di roccia granitica e per il panorama suggestivo in cui si trova. Qui vi sono anche le rovine di un tempio di meditazione. Possibilità di effettuare un trekking facoltativo di circa 5km, sistemazione in campo gher e pernottamento.

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena 

GOBI CENTRALE – GOBI MERIDIONALE 
Partenza per raggiungere il Gobi Meridionale (290km). Si giunge a Tsagaan Suvraga, una formazione calcarea che si sviluppa per ben 100 metri di lunghezza, originata da materiale argilloso proveniente dall’oceano. Da lontano sembra una città con un santuario, per questo viene chiamata “Santuario bianco”. Sistemazione in campo gher e pomeriggio dedicato alle antiche pitture rupestri di Del Uul. Possibilità di effettuare un trekking facoltativo di circa 5km, pernottamento. 

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

GOBI MERIDIONALE (VALLE DEI RAPACI) 
Partenza al mattino per Yolyn Am (250km), ovvero la Valle dei Rapaci, all’interno del Parco Nazionale Gurvan Saikhan. Nel Gobi meridionali piove pochissimo, nonostante ciò la Valle dei Rapaci è caratterizzata da pareti di ghiaccio che durante l’inverno raggiungono diversi metri di spessore e chilometri di lunghezza. In passato il ghiaccio non si scioglieva mai completamente, mentre ora in estate tende a scomparire. Possibilità di effettuare un trekking facoltativo di circa 8km, pernottamento in campo gher. 

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

VALLE DEI RAPACI – KHONGRYN ELS 
Al mattino si parte in direzione delle bellissime dune di sabbia di Khongryn Els (180km), che raggiungono un’altezza di 300 metri, un’ampiezza di 12 km e una lunghezza di circa 100 km. Vengono anche dette “dune che cantano” poiché quando si alza il forte vento del deserto producono un suono particolare. All’estremità settentrionale delle dune si è creata una oasi dove crescono erba e fiori. Si raggiunge la cima delle dune per ammirare il panorama sottostante. Si continua con un’esperienza presso una famiglia di allevatori di cammelli, per conoscere meglio gli aspetti della vita nomade. Possibilità di effettuare un trekking facoltativo di circa 5km, pernottamento in campo gher.

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

KHONGRYN ELS - BAYANZAG 
Partenza alla volta di Bayanzag (150km), per ammirare le “Rupi fiammeggianti”, dove sono stati ritrovati importanti resti di dinosauri, oltre a i primi ritrovamenti di uova di dinosauro e di resti di Velociraptor. Questa zona è chiamata anche “Rupi fiammeggianti” per il colore rosso-arancio delle rocce. Possibilità di effettuare un trekking facoltativo di circa 4km, pernottamento in campo gher.

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

BAYANZAG - ONGIIN HIID 
Partenza in direzione del tempio di Ongi (170km), sistemazione al campo gher e pranzo. Il pomeriggio è dedicato alla visita del tempio, fondato nel 1760 lungo il fiume Ongi: si trattava di uno dei più grandi e importanti monasteri della Mongolia. All’interno dei 30 templi che formavano il complesso risiedevano 1000 monaci, quasi tutti uccisi o costretti a arruolarsi come militari dai Russi negli anni ‘30. Dopo essere stato quasi distrutto e abbandonato nel 1990, dopo la caduta del comunismo, sono tornati a Ongi 3 monaci che avevano iniziato lì la loro formazione buddista circa 60 anni fa. Piano piano, questi monaci hanno iniziato a ricostruire il tempio sulle vecchie rovine. Possibilità di effettuare un trekking facoltativo di circa 4km, pernottamento in campo gher.

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena 

ONGIIN HIID - KHARAKORUM
Partenza per raggiungere Kharakorum (250km) e successiva visita del nuovo museo dove si trovano i resti unici ritrovati qui durante una campagna di scavi organizzata da Mongolia e Germania in collaborazione. Possibilità di passeggiare lungo il fiume Orkhon. Pernottamento in campo gher. Per la partenza del 1 luglio si avrà modo di assistere ai festeggiamenti del Nadaam nei pressi di Kharakorum. Il Festival del Nadaam, una delle feste più importanti della Mongolia, è la miglior occasione per capirne cultura, tradizioni e popolazione.  Le prime notizie relative al Naadam risalgono al III secolo prima di Cristo, per questo motivo è considerato la manifestazione sportiva più antica al mondo dopo le Olimpiadi. Il Naadam si celebra tutti gli anni, e dura tre giorni (chiedici il programma dettagliato).

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

KHARAKORUM - BAYANGOBI – TEMPIO DI OVGONI 
Visita della città fondata nel 1220: era l’antica capitale del grande impero mongolo, e fu distrutta dai Cinesi nel 1382. Si ha modo di ammirare ciò che rimane della vecchia città, oltre al Monastero di Erdene Zuu. È il primo monastero buddista in Mongolia, sorto sulle rovine di Kharakorum nel 1586. Il complesso è circondato da un muro di 108 stupa bianchi. Di più di 60 templi presenti in origine, la Rivoluzione Culturale degli anni ’30 ne ha risparmiati soltanto 3. Il monastero di Erdene Zuu è nuovamente in funzione e se si è fortunati si può assistere ad una cerimonia nella sala di preghiera più importante. Si continua con l’incontro presso una famiglia nomade di allevatori di cavalli, con possibilità di fare una passeggiata a cavallo. Successiva partenza per Bayangobi (120km) dove si trovano tre paesaggi differenti: steppa, foresta e sabbia. Sistemazione in campo gher e pranzo. Successiva continuazione con il tempio di Ovgoni, vicino alle montagne di Hogno Khan, costruito nel 1660 dopo che nel 1640 gli eserciti di Zungar Galdan Bochigtu, nemico di Zanabazar, avevano distrutto il monastero che sorgeva nella zona e massacrato i monaci che vi risiedevano. Con una breve escursione a piedi si arriva alle dune di Hogno Tarni e a un laghetto. Possibilità di passeggiare lungo il fiume Orkhon. Pernottamento in campo gher.

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena 

TEMPIO DI OVGONI - HUSTAIN NURUU
Partenza per raggiungere il Parco nazionale di Hustain Nuruu (180km), che copre una superficie di 900 kmq. Dal 1993 sono stati reintrodotti i Takhi, chiamati anche cavalli di Prezewalski, ultimi esemplari di cavalli selvaggi esistenti al mondo. Si tratta di cavalli di taglia piccola e corporatura robusta, con mantello color beige e crini neri. Si effettua una visita del piccolo museo locale che mostra un video sul progetto di reinserimento dei Takhi. Pernottamento in campo gher. 

Pasti inclusi: prima colazione, pranzo, cena

HUSTAIN NURUU – ULAANBAATAR 
Partenza per fare rientro a Ulaanbaatar (180km). All’arrivo sistemazione all’hotel Premium o similare, visita della Galleria d’Arte Mongola, dedicata alla calligrafia tradizionale mongola, cena di arrivederci.  

Pasti inclusi: prima colazione, cena

ULAANBAATAR – RIENTRO IN ITALIA
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia.

Pasti inclusi: prima colazione